Operai Fiom tra battaglie giudiziarie e lotta di classe !

Il padronato Fiat Powertrain subisce una nuova condanna dal tribunale di Larino.
Sentenza arrivata nella tarda serata del 17 Aprile dell’anno corrente, la quale esplicita una chiara condotta antisindacale, poiché lo stesso padronato nega ai soli iscritti FIOM CGIL gli aumenti previsti dai contratti metalmeccanici nel 2009 e nel 2011, (firmati da Fim e Uilm) sottraendo di fatto ai soli operai iscritti FIOM una quota netta mensile di ben 300 euro.
Tuttavia la lotta instancabile di tutti i compagni delegati Fiom dell’impianto basso molisano, ha portato i giudici a condannare i padroni marchiati Fiat al risarcimento due volte superiore del totale della cifra decurtata dal salario  per via del così detto danno non patrimoniale.
La nostra speranza  è che gli operai non ricevano ritorsioni padronali  per cui ci stringiamo attorno ai compagni e quale migliore occasione per marciare ancora insieme se non quella del 18 Maggio manifestazione nazionale Fiom. Ci faremo sentire uniti e la nostra voce riempirà le strade della capitale. Insieme per rivendicare l’art.18, l’eliminazione del lavoro precario, il ripristino delle attività sindacali nei luoghi di lavoro, la casa un diritto di tutti,la sanità, la scuola, la pensione, un salario dignitoso per una vita dignitosa. Basta competizione fratricida, basta spaccature tra compagni, insieme siamo l’idea stessa di cambiamento, divisi il nulla! Info: www.fiom.cgil.it

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